Nella giornata di giovedì 20 maggio 2021 i server di posta facente capo alla rete Microsoft, principalmente quelli dedicati a ricevere posta verso caselle @hotmail.com, hanno bloccato l'IP del nostro server di posta. La conseguenza è stata che le email indirizzate alle caselle @homail.com venivano bloccate come sospette di spam e rigettate al mittente.

Noi siamo intervenuti immediatamente per porre rimedio a questo inspiegabile comportamento da parte di Microsoft/Hotmail, in quanto da verifiche effettuate l'IP del nostro server di posta non risultava incluso in alcuna blacklist.

La risposta al nostro primo contatto con Microsoft, risposta automatica, è stata che non potevano mitigare il blocco per evidente spam, ma dopo la nostra replica - dove avevamo dimostrato che era impossibile che vi fossero stati invii massivi di spam, anche per i sistemi preventivi di sicurezza configurati - ci ha contattato un loro tecnico che ha assicurato che avrebbero investigato ma che questo richiedeva del tempo.

Per porre rimedio a questa inaspettata situazione, sapendo che i tempi di Microsoft non erano certo rapidi, abbiamo preferito aggiungere un nuovo IP sul server di posta in modo da poter inviare la posta anche verso hotmail.com, sebbene il cambio di IP ha comportato verso alcuni server di posta riceventi alcuni blocchi per sospetto spam in quanto l'IP non era noto a loro.

Nella mattinata di sabato Microsoft ha acconsentito di mitigare il blocco, senza fornire spiegazioni sul motivo che lo aveva causato. Tra l'altro dai report dell'invio della posta dal nostro server verso hotmail.com, a cui possiamo accedere nelle loro aree riservate in quanto Internet Service Provider, non vi è traccia di quello del 20 maggio, non solo relativo al nostro server di posta ma anche di tutti i server web della nostra rete.

Nel tardo pomeriggio di sabato 22 maggio 2021 abbiamo provveduto a riconfigurare l'invio della posta dal nostro consueto IP 31.14.128.184 disattivando l'IP 31.14.128.10, in modo da ripristinare le condizioni iniziali dell'invio della posta elettronica.

Da segnalare che sempre nella giornata di giovedì 20 maggio si è verificato un altro episodio inaspettato: diversi IP di server della rete Google/Gmail sono stati inseriti in alcune blacklist, questo ha comportato il blocco per spam di email provenienti da caselle @gmail.com verso caselle residenti sul nostro server di posta. 

Anche in questo caso non si è trattato di un nostro disservizio, ma piuttosto di un problema di Google/Gmail che ha avuto alcuni server classificati SPAM.

Per superare questo problema ulteriore, abbiamo provveduto ad autorizzare i server Google/Gmail a inviarci la posta in attesa che la situazione rientri nella normalità.

Purtroppo la lotta contro lo SPAM, che si reputa utilizzi il 90% del traffico di email, impone configurazioni sempre più stringenti e a volte - non essendo intuitivi i software - possono causare più danni che benefici. Microsoft e Google, essendo dei colossi e con la maggior parte del traffico di email, possono agire come preferiscono e tutti gli altri devono adeguarsi alle loro politiche. 

Per correttezza segnaliamo il link dove è possibile verificare lo stato degli IP, in particolare quello del nostro server di posta e - per avere un confronto - con alcuni della rete di Google:

(Nostro server):

http://www.anti-abuse.org/multi-rbl-check-results/?host=31.14.128.184

(Server Google/Gmail)

http://www.anti-abuse.org/multi-rbl-check-results/?host=209.85.221.49

http://www.anti-abuse.org/multi-rbl-check-results/?host=209.85.219.172

 

Restiamo a disposizione per eventuali altre informazioni e assistenza, in caso di problemi di invio o ricezione non esitate a contattarci tramite ticket.



Domenica, Mag 23, 2021

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